Il mio diploma O.N.A.V.

Ho spiazzato un poca di gente quando ho deciso di fare anche il corso O.N.A.V. avendo già il diploma dell’A.I.S. e il percorso WSet in evoluzione, anche perchè molta gente ha fatto il percorso inverso…
Ho conosciuto il mondo O.N.A.V. tramite le loro degustazioni e alcuni amici introdotti nel loro mondo da tempo e mi affascinava il loro metodo più tecnico e pragmatico inoltre mi son sempre sentita molto scarsa sui difetti del vino e vedere che nel loro primo livello c’era una lezione a loro interamente dedicata ha sancito il mio completo interesse.
In tutta onestà ho avuto un poche di difficoltà all’inizio nel capire e usare la loro scheda valutazione perchè nel mio bagaglio erano già presenti e radicate altre due tipologie di schede e approcci diversi, in effetti ha avuto meno difficoltà chi era a digiuno di degustazioni tecniche perchè non ha dovuto accantonare metodi per assorbirne di diversi.
Questa volta inoltre il mio percorso è stato piuttosto solitario vuoi per il periodo storico di distanziamento che per un mio momento personale ben più frenetico e impegnato rispetto ai diplomi precedenti, posso dire che mi è mancato molto il confronto e lo studio condiviso con altri corsisti come mi ero ormai abituata a fare.
l’isolamento però mi ha consentito di gustarmi tutte e 16 lezioni tenute da professionisti del settore tra enologi, esperti di scienze e tecnologie alimentari, agronomi ed estremamente interessanti sul piano tecnico che mi han permesso di approfondire conoscenze e tematiche già affrontate nei corsi precedenti e, soprattutto, colmare anche alcune lacune “enologiche”.
Un percorso in divenire anche questo perchè spero di riuscire a fare anche i corsi successivi (2o livello per Esperto Assaggiatore e, chissà forse un giorno, anche il 3o che si tiene a Torino per diventare Maestro Assaggiatore – SUMAV – Scuola Universitaria Maestri Assaggiatori di Vino – in collaborazione con il Dipartimento di Scienze Agrarie Forestali e Alimentari (DISAFA) dell’Università di Torino)