Klabjan, Istria Slovena, valle dell’Ospo (Osp), tra la zona di Dolina, Črni Kal, la valle delle Noghere (provincia di Trieste) in mezzo a pareti di roccia carsica.
L’etichetta Nera viene dalle vigne più vecchie, alcune centenarie, la loro vigna più vecchia di malvasia conta 200 anni ed è ancora a piede franco.
Vinificazione con tempi lunghissimi: fermentazione su lieviti spontanei, macerazione di almeno 15 giorni per i bianchi (per i rossi anche un mese) e minimo 4 anni di legno (dai 5 in su per i rossi, ce ne sono alcuni anche con 9 anni di botte…), affinamento in bottiglia.
Malvazija 2015 un color giallo carico tra l’oro e l’ambrato, consistente e affascinante.
Sentori mediterranei di erbe quasi balsamiche, frutta candita e fiori, intensi e complessi, sono attraversati da refoli minerali e iodati, in una lunga e ritmata progressione per lasciare poi spazio a spezie dolci e un lieve, ma preciso, sentore vanigliato.
Al sorso è ricco e avvolgente, forse complicato ma assolutamente intrigante; un bell’equilibrio tra un’acidità importante ma perfettamente arrotondata e una sapidità tipica del territorio che, personalmente, mi ricorda le bianche rocce sferzate dalla Bora, e arriva imperiosa sul finale. Buona combinazione di eleganza e struttura che rende la sua persistenza davvero appagante, ma senza pregiudicare la ricerca di un secondo o terzo assaggio…
Merlot 2006 rosso rubino scuro e pieno, quasi vellutato, consistente. Al naso subito ribes nero, prugna in confettura, viola già schiusa da tempo, erbe aromatiche, balsamiche e sul finale lievi sentori di cacao. Morbido e elegante al sorso, avvolgente e appagante nella sua calda morbidezza, di gran struttura, un susseguirsi di note di sottobosco con le sue bacche nere e mature con un finale lungo, persistente e ancora estremamente vivace nonostante l’età. Il suo stato evolutivo è già pronto, ma non assolutamente maturo, a parer mio negli anni ha ancora da dare come profumi e completezza.